Sanificazione a Udine con Ozono. Ti sei mai chiesto come funziona?

Vuoi sapere come funziona l'ozono e la sanificazione tramite ozono? Qui troverai le risposte a tutte le tue domande



Cos'è l'ozono?

L'ozono è una molecola naturale instabile presente in natura come un gas dal colore azzurro pallido cielo e un odore pungente, tipico dei temporali. L'ozono è formato da tre atomi di ossigeno (O3) e venne scoperto nel 1840 da Christian Friedrich Schonbein.

L'ozono è un agente ossidante, il terzo più potente, e ne deriva un'alta reattività nonché una vita breve e allo stato liquido è esplosivo.

Pertanto l'ozono non piò essere conservato ma è necessario generale al momento del bisogno.

Come viene prodotto l'ozono?

Per produrre l'ozono sono necessarie le due componenti principali: ossigeno e scarica elettrica. L'ossigeno si recupera dall'aria e per questo è necessario che l'aria immessa nei generatori a scarica sia secca. L'essicazione dell'aria è ottenuta tramite membrane o essiccatori. L'utilizzo di aria secca permette che non vi siano scarti di produzione quali Nox.

L'ozono è prodotto artificialmente tramite appositi generatori a scarica a corona. Il processo di creazione è reversibile pertanto l'ozono si scompone spontaneamente. La sua vita dipende dalla temperatura. A 20°C la concentrazione di ozono si dimezza in 40 minuti a 30°C in 25 minuti e a -50°C dopo 3 mesi

L'ozono essendo un agente ossidante molto potente può essere velenoso per gli essere viventi, nonostante ciò è essenziale per la vita sulla Terra grazie alle capacità di assorbimento della luce ultravioletta

Le caratteristiche dell'ozono

Grazie alle sue potenti capacità antiossidanti l'ozono possiede proprietà altamente biocide (sostanze efficaci contro microorganismi nocivi). Confrontandolo ad altri disinfettanti si osserva che la sia aziono ossidante è 1,5 quella del cloro e 3000 volte quella dell'acido ipocloroso.

Dove viene impiegato l'ozono?

Grazie alle capacità ossidanti dell'ozono il suo impiego è molto diffuso nell'industria alimentare per la disinfezione delle attrezzature e degli imballaggi o nei processi di recupero dell'acqua. Anche in campo medico è utilizzato ad esempio per potenziare le difese organiche della pelle, curare dermatiti micotiche. infezioni di origine batterica, funginea e cicatrizzazioni.

Il suo campo principale di applicazione è quello della disinfezione e sanificazione

acqua

acquedotti
piscine
imbottigliamento

ambienti

superfici
aria
strumenti

inquinanti

arsenico
acido solfidrico
nitriti

alimenti

disinfestazione
muffe
lieviti

E' nocivo l'ozono?

L'uomo entra in contatto con l'ozono per via inalatoria pertanto può provocare irritazioni dell'apparato respiratorio, le line guida stabiliscono dei limiti di concentrazione di ozono in funzione alla permanenza di un individuo nell'ambiente.

I Valora di TLV-TWA (limiti di soglia per sostanze aerodisperse) indicati dall'ACGHI sono:

Per il lavoro pesante, moderato o leggero, ma svolto in un arco temporale minore di 2 ore .

  • il TLV-TWA è posto a 0,2 ppm, pari a 0,39 mg/m3

Per il lavoro svolto oltre le due ore:

  • lavoro leggero il TLV-TWA è posto a 0,1 ppm, pari a 0,2 mg/m3
  • lavoro moderato il TLV-TWA è posto a 0,08 ppm, pari a 0,16 mg/m3
  • lavoro pesante il TLV-TWA è posto a 0,05 ppm, pari a 0,1 mg/m3.

Come si applica l'ozono?

Per poter sviluppare il ciclo di trattamento è determinante conoscere:

  • Caratteristiche dell’ambiente da trattare (aperto, chiuso, con o senza personale, cubatura, temperatura)
  • Sistema di distribuzione/ventilazione o condizionamento della aria del locale (se esistente);
  • Sistema di aspirazione per un eventuale espulsione/distruzione di ozono residuo

Le fasi tipiche di un ciclo di trattamento sono:


Quando è efficace l'ozono?

Su base di prove eseguite si è evidenziato come una sanificazione realizzata mantenendo concentrazioni di 1,2ppm per un tempo di circa 1 ora sia sufficiente come alternativa valida ai santificanti chimici.

Su base di prove eseguite si è evidenziato come una sanificazione realizzata mantenendo concentrazioni di 1,2ppm per un tempo di circa 1 ora sia sufficiente come alternativa valida ai santificanti chimici.


Come distinguere un operatore serio?

Al fine di assicurare una corretta sanificazione accertati che vengano rispettate le norme di buona applicazione ovvero che l'azienda applicatrice conosca la produzione effettiva (misurata e non dichiarata) della propria attrezzatura di produzione dell'ozono. Le condizioni ambientali nelle quali operano (temperatura e umidità relativa dell'aria). In funzione di questi parametri siano in grado, anche tramite misurazione, di stimare i tempi per raggiungere una determinata concentrazione di ozono nell'ambiente e i tempi per assicurare le concentrazioni massime di ozono residuo

Abiti a Udine o in Friuli Venezia Giulia e sei interessato all'ozono? Cerchi una ditta specializzata in sanificazioni? Vuoi noleggiare attrezzatura per l'ozono?

Domande

1è davvero utile l'ozono?
2è pericoloso l'ozono?
3di chi mi posso fidare?
4come va impiegato l'ozono?
5posso fare da solo?
6quanto tempo dura un trattamento?